“Dall’infanzia all’adolescenza: i passi del cambiamento”. Intervista alle promotrici dell'iniziativa

Conosciamo, attraverso le parole di Caterina Uberti e Paola Carubelli, come è nato il percorso formativo dedicato a genitori e insegnanti. 

L’IC Toscanini - Einaudi ha dato il via a “Dall’infanzia all’adolescenza: i passi del cambiamento”, un ciclo di incontri formativi on-line rivolto a genitori e insegnanti. Partito lunedì 6 marzo 2023, il percorso proseguirà fino a fine mese toccando tematiche centrali del processo evolutivo di ragazze e ragazzi. I quattro incontri, promossi dalle docenti Caterina Uberti e Paola Carubelli, rappresentano momenti importanti di approfondimento e confronto su dinamiche, relazioni ed emozioni del cambiamento. Tra i relatori nomi importanti del panorama pedagogico e psicoterapeutico nazionale.

L’intervista alle promotrici del percorso formativo “Dall’infanzia all’adolescenza: i passi del cambiamento”.


Sguardi e riflessioni su fatiche, sfide e bellezza del crescere, questo il sottotitolo del percorso formativo da voi ideato che esprime tutta la necessità di pensare a momenti di approfondimento e supporto per genitori e insegnanti. Come nasce questo progetto?
CU: La proposta formativa  si inserisce in una tradizione che la nostra scuola ha ormai da molti anni, segno di una attenzione verso tutti coloro che si occupano di accompagnare e sostenere la crescita di bambini e ragazzi. Una particolare attenzione, una forma  di cura attraverso la promozione di occasioni di riflessione sul proprio ruolo di educatori in un mondo che cambia e pone sempre nuove sfide e opportunità.
PC: Da tempo riteniamo opportuno fornire, come scuola e corpo docente, fornire occasioni di ascolto,confronto e scambio tra le varie parti coinvolte nell'educazione dei nostri ragazzi ed avendo avuto un riscontro positivo da parte di molte famiglie, come anche nella nostra esperienza personale, crediamo sia utile continuare questa tipologia di proposte, pur essendo impegnative per i contenuti trattati.


I relatori (Alberto Pellai, Luca Odini, Matteo Lancini, Ernesto Gianoli) sono nomi importanti del panorama pedagogico e psicoterapeutico nazionale. Quanto è importante l’apporto di professionisti di questo calibro?
CU: Si tratta di esperti di provata competenza pedagogica e comunicativa, interessanti punti di riferimento; nell'ascolto delle loro riflessioni possiamo ritrovare risposte a domande,a dubbi o scardinare convinzioni educative non più efficaci in un mondo in costante cambiamento 
PC: quest'anno abbiamo veramente l'onore di ospitare esperti molto conosciuti nel panorama didattico pedagogico con alle spalle numerose pubblicazioni che anche numerose famiglie dei nostri alunni conoscono bene. Essendo questa iniziativa ormai consolidata, abbiamo deciso di puntare in alto affinché gli argomenti venissero trattati nella maniera più concreta ed efficace possibile, vista la complessità e la diffusione delle problematiche affrontate.

In questi incontri è centrale il passaggio del fanciullo all’età adolescenziale, seguirne i cambiamenti, favorire le relazioni e gestire le emozioni; come affrontare una sfida del genere?
CU: Mettersi in ascolto per conoscere quali sono i compiti evolutivi di ogni età,  mettersi in ascolto dei bisogni e dei vissuti dei propri figli senza sottrarsi al proprio ruolo di guida, di protezione e di stabilizzatori emozionali.
PC: Possiamo farlo dimostrando che l'adulto è consapevole delle difficoltà adolescenziali, ma è anche in grado di fornire gli strumenti per essere più consapevoli e preparati nell'affrontare le problematiche che ogni età porta con sé.

“Dall’infanzia all’adolescenza: i passi del cambiamento” è possibile grazie al sostegno di Chiesi Farmaceutici, una realtà attenta ai bisogni del territorio. Come nasce questa collaborazione e qual è il valore sociale di questo incontro? 
CU: L'azienda ha risposto all'appello fatto dalla nostra scuola a collaborare nella concretizzazione di azioni volte a rendere possibile una comunità educante. Noi avevamo le idee ma non  le risorse l'azienda Chiesi  ha reso possibile l'iniziativa, auspichiamo che ne possano seguire molte altre
PC: La donazione di Chiesi ha dimostrato l'attenzione di questa azienda alle problematiche educative e di crescita di ragazzi che saranno gli adulti di domani. Questa iniziativa rappresenta quindi un investimento per migliorare il loro benessere e quello delle famiglie che li accompagnano nel cammino di crescita, in modo da rendere più consapevole e sereno il processo evolutivo.

QUI il dettaglio degli incontri.